La “Fabrica Culturale Uomo e Natura”, a seguito partecipazione all’avviso ad evidenza pubblica del GAL Terre di Aci, ha ricevuto comunicazione dal Presidente e Sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, dell’avvenuta assegnazione dell’l’incarico di attuazione della Fase 1 del progetto denominato ECO – Esperienze, Cultura e Origini dei prodotti agroalimentari.
Con l’incarico attribuito, che certamente premia l’elevato spessore culturale e le specifiche competenze della compagine della Fabrica Culturale, il GAL delle Terre di Aci si propone il recupero della conoscenza della storia agricola ed economica, delle tradizioni e delle testimonianze etno-antropologiche associate ed espresse dai prodotti che caratterizzano l’enogastronomia delle Terre di Aci.
In verità va riconosciuto che la Fabrica Culturale può vantare un eccellente bagaglio interdisciplinare di specifiche esperienze acquisite in anni di studi e di ricerche dei propri componenti nel campo ambientale e culturale condotti nel territorio delle Aci.
Consapevole dell’inimitabile campionario del patrimonio ambientale e culturale del territorio etneo, la Fabrica Culturale è fermamente convinta che quanto oggi in programma con il GAL Terre di Aci non debba essere un fugace evento episodico che si esaurisce il prossimo mese di settembre con la chiusura del progetto ECO, ma che debba aspirare a diventare un appuntamento culturale annuale, occasione per promuovere in maniera puntuale e incisiva la conoscenza delle testimonianze ambientali, naturalistiche e paesaggistiche, scientifiche, culturali e artistiche, materiali e immateriali, espresse dal territorio e dalla storia e dalle tradizioni delle genti dell’Etna.
E proprio con questi intenti e riconoscendo l’importanza primaria all’attività divulgativa e promozionale, che la Fabrica Culturale ritiene opportuno “battezzare” l’incarico ricevuto con il nome evocativo di Etnakòra, rispettoso riconoscimento di “giovinetta” alla nostra Etna – “’a muntagna” – prima generatrice dell’incantevole territorio etneo, patrimonio di inimitabile importanza naturalistica, e forgiatrice del carattere delle sue genti e delle loro culture.
In buona sostanza, la Fabrica Culturale Uomo e Natura è chiamata ad attuare le seguenti attività che dovranno essere concluse con la fine del prossimo mese di settembre:
• Mostra Espositiva- Rassegna virtuale “Viaggiatori nelle Terre di Aci nei secoli XVIII -XIX” (F.1.1)
• Incontri: A) “Giornate studio”; B) Conferenze.
(F.1.2)
• Attività di divulgazione e promozione specifica della Fase 1 (F.1.3)
A seguito di incontri organizzativi con delegati dei Sindaci dei cinque Comuni compresi nel GAL Terre di Aci (Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Catena, Aci Bonaccorsi e Valverde) e con la Direttrice del GAL, Dr.ssa Anna Privitera, alla fine dello scorso luglio si è concordato il cronoprogramma definitivo delle attività, distribuite nel periodo agosto- settembre 2025.
In particolare, in questo mese di agosto, ad opera di studiosi della Fabrica Culturale, è previsto un ciclo di incontri seminariali itineranti nei cinque Comuni del GAL Terre di Aci.
• 1 agosto, Aci Sant’Antonio, Villa comunale: “Attestazioni di Produzione di Vino e Grano nelle Terre delle Aci in età Greca e Romana” – Relatrice Mariateresa Magro, archeologa esperta in catalogazione dei beni siciliani.
• 4 agosto, Acireale, Sala stampa del Palazzo di Città: “La Granita nell’Antichità” – Relatrice Mariateresa Magro, archeologa esperta in catalogazione dei beni siciliani.
• 22 agosto, Aci Catena, Aula Consiliare del Municipio: “Cibo Sano: dal Grano Antico al Lupino e al Limone dell’Etna IGP” – Relatrice Annamaria Panico, già Professore in Scienze del farmaco all’Università di Catania, con esperienza nel campo della valutazione tossicologica /ambientale su matrici alimentari
• 25 agosto, Valverde, Villa Cosentino (museo delle Conchiglie): “Specie alimentari spontanee del territorio etneo” – Relatore Pietro Pavone, già Professore di Botanica all’Università di Catania e Direttore dell’Orto Botanico.
• 31 agosto Aci Bonaccorsi, Palazzo Cutore: “Dominazione Araba in Sicilia e la sua Influenza sulla Dieta Mediterranea” – Relatore Riccardo Maggiore, già Professore di Chimica dell’Ambiente all’Università di Catania con esperienza nel campo dell’inquinamento degli alimenti
Infine, si ritiene opportuno aspettare la riapertura delle scuole per dare modo agli alunni di poter partecipare l’attuazione delle restanti attività di pertinenza della Fabrica Culturale – Rassegna “Viaggiatori nelle Terre di Aci nei secoli XVIII -XIX” e agli incontri seminariali delle “Giornate studio”.
Di questo avremo modo di parlarne successivamente.
